Kerschbaumer, Rabensteiner e Medvedev. Questo Il podio della 22esima edizione della “Vecia Ferovia dela Val de Fiemme”.
Da Ora a Piazzol di Molina di Fiemme alla rispettabile media di 25,11 Km/h.
Kerschbaumer con indosso la maglia tricolore conquistata da poco ha fatto onore alla competizione.
La sua iscrizione all’ultimo momento aveva fatto pensare alla vigilia a poco più di un allenamento per lui in vista della Coppa del Mondo in Canada dove punta al terzo podio consecutivo.
Invece fin dal via ha imposto subito il suo ritmo.
La differenza l’ha fatta dopo l’impegnativo Muro della Pala, quando in discesa ha guadagnato prima un minuto sugli avversari, addirittura raddoppiandolo alla fine della salita di Arodolo.
Da li al traguardo è stata una passerella. All’arrivo il cronometro si è fermato a un’ora 52minuti e 17 secondi.
Alle sue spalle Rabensteiner dopo un minuto e trenta, seguito da Medvedev 30 secondi più tardi.
Tra le donne la ligure Maria Cristina Nisi ha centrato il tris consecutivo con il tempo di 2 ore, 13 minuti e 41 secondi.
A darle filo da torcere nel finale lungo il single track in discesa è stata Elena Gaddoni. Terza l’altoatesina Greta Seiwald.
Alla fine teatrino tra Gerhard Kerschbaumer e Mauro Bettin, suo team manager.
Gerhard ha promesso di tornare il prossimo anno alla gara trentina se domenica salirà sul podio in Canada, a patto che Bettin sia pure lui al via