Accordo raggiunto tra Sait e sindacati per il rinnovo del contratto integrativo.Le trattative si sono avviate alle 12.30 e si sono concluse dopo oltre sei ore di discussioni.”Se consideriamo quanto accaduto in questi quattro e più mesi in cui siamo dovuti ricorrere anche allo sciopero e le premesse degli esuberi – commenta Lamberto Avanzo della Cisl – ci possiamo dire abbastanza soddisfatti. Ottenute importanti concessioni per i 472 lavoratori interessati sul fronte della parte economica, tra cui la copertura del primo evento di malattia al 100% e la riconferma delle garanzie per part time e maternità. Confermata la maggiorazione del 60% per i giorni festivi e le domeniche lavorate. Per quanto concerne la retribuzione, si terrà conto di una parte fissa -105 euro mensili per un quarto livello- e di una variabile, che differisce in base al settore in cui è inserito il lavoratore. Si è trovata, dopo lunghe discussioni, anche la quadra sulla cosiddetta “clausola di riservatezza”. “L’azienda chiede di essere garantita dal punto di vista della reputazione -ci spiega Avanzo – cosa che ci sta bene a patto che a nostra volta ci vediamo garantiti gli interessi dei sindacati e dunque dei lavoratori”.
