Centinaia di interventi da parte dei Vigili del Fuoco in tutto il Trentino, con decine di strade chiuse per caduta piante o pericolo valanghe
Tanti gli interventi per smottamenti e alberi schiantati sotto il peso della neve, in alcune zone scesa fino a 300 metri, così come per liberare le strade da mezzi in difficoltà, molti in val di Non e Sole.
A Campitello di Fassa un albero si è appoggiato a una casa in via Marin nella parte alta del paese: domani mattina saranno tagliate altre 4 piante che potrebbero costituire un pericolo per lo stesso edificio.
Alle 17 è stato emesso il nuovo bollettino valanghe, che per il Trentino e gran parte dell’Alto Adige riporta il rischio 4 (forte). Alcune slavine si sono staccate nella zona di passo Tonale.
In stato di allerta la Protezione Civile che invita la gente a evitare gli spostamenti se non necessari.
Monitorati i corsi d’acqua, in particolare il Brenta per l’aumento delle portate.
E’ stato emesso un avviso di allerta gialla.
E’ stato attivato il piano di emergenza per i senzatetto fino a martedì prossimo, e sono stati aggiunti altri 30 posti letto nelle strutture di accoglienza, 24 per i maschi, 6 per le donne. Prevista anche l’apertura diurna di Casa Santa Maria a Trento.
E’ stata riaperta dopo una frana nella notte in prossimità del lago di Loppio la statale tra Mori e il Garda.
Sono stati chiusi diversi passi e strade, ad esempio la statale delle Dolomiti tra Campitello e Canazei che resterà isolata fino a domattina.
Per tutti gli aggiornamenti potete consultare i siti meteotrentino.it e viaggiareintrentino.it.
Noi abbiamo sentito Andrea Piazza di Meteotrentino per capire come si evolverà la situazione meteo nei prossimi giorni