Approvato dal Cda il bilancio di previsione 2020 dell’Università di Trento. Il conto economico garantisce il pareggio tra costi e ricavi sulla cifra di 258 milioni e prevede l’utilizzo di riserve di patrimonio netto per oltre 14 milioni. Cresce la capacità dell’Ateneo di attrarre finanziamenti per la ricerca attraverso bandi competitivi nazionali e internazionali: 58 milioni, 20 in più dell’anno precedente. Nello sviluppo del piano edilizio ci sono la prosecuzione dei lavori a Manifattura Tabacchi di Rovereto e ai laboratori di Ingegneria a Mesiano, la realizzazione di nuove aule a Povo, nella Cittadella dello studente che sorgerà negli spazi di Trento Fiere e nel complesso di Santa Margherita, accanto al Collegio Bernardo Clesio. I trasferimenti da parte della Provincia ammontano a quasi 120 milioni. 93 milioni è, invece, la spesa per il personale dell’ateneo.
