Tutta colpa del Norovirus.
E’ questo agente infettivo che ha provocato la serie di malesseri in un albergo di Folgarida a partire dalla fine dello scorso gennaio.
Dolori gastrici e vomito che hanno colpito prima decine di studenti emiliani in settimana bianca e poi una decina di giorni più tardi altre ragazze e ragazzi marchigiani e del Regno Unito.
L’inchiesta epidemiologica e le indagini ambientali, informa un comunicato dell’azienda sanitaria trentina, non hanno reso possibile definire con certezza se l’episodio epidemico sia stato causato da un microorganismo presente all’interno della struttura ricettiva o se l’infezione sia stata provocata da qualche ospite già contagiato all’arrivo a Folgarida.
Il norovirus è un agente infettivo che si propaga direttamente da persona a persona, oppure tramite alimenti contaminati, ma soprattutto per contatto con superfici contagiate. Questo virus ha una particolare resistenza all’esterno del corpo umano e può ritrovarsi nell’ambiente fino a 15 giorni dopo il contagio.
I titolari dell’hotel hanno sospeso l’attività in autotutela per porre in essere tutte le azioni necessarie alla sanificazione dell’albergo.
A questo proposito, informa ancora l’azienda sanitaria, sono in corso i controlli ambientali da parte dell’Apss per accertare l’avvenuta bonifica di ambienti, arredi e attrezzature al fine di prevenire altre eventuali infezioni negli ospiti al momento della riapertura della struttura
