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CORONAVIRUS: SEI NUOVE VITTIME IN TRENTINO, MA I CONTAGI SONO IN CALO

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Si contano sei nuove vittime da Coronavirus in Trentino.
Salgono a 41 così i deceduti.
Ma il numero di nuovi contagiati è in calo rispetto a ieri e questa è la buona notizia
131 quelli trovati positivi tra ieri e oggi, 69 di questi rilevati con il tampone.
Complessivamente il numero sale a 1.611, 958 di risultati positivi al tampone.
307 le persone ricoverate, 46 di queste in terapia intensiva. 68 quelle guarite, 862 a domicilio. Due i pazienti accolti dalla Lombardia che fanno salire il numero totale a 4.
Un grande sforzo di sistema è stato annunciato per aumentare il numero di tamponi.
Tutte le eccellenze del Trentino saranno interessate, dall’Università, alla Fondazione Bruno Kessler, al Cibio.
Nel giro di qualche giorno si saprà esattamente quanti tamponi potranno essere messi a disposizione.
Importante anche la notizia dell’arrivo di sette nuovi respiratori per la terapia intensiva.
Il Presidente Fugatti ha elogiato i trentini per il rispetto delle norme anti Covid 19, ma ha annunciato al contempo l’istituzione di un albo che registerà le persone in quarantena. In questo modo questi soggetti potranno essere controllati meglio in caso di eventuali e vietati spostamenti sul territorio.
Il governatore ha poi ricordato anche che è vietato spostarsi da un comune all’altro per fare la spesa.
Al riguardo ha annunnciato che la cooperazione è disposta a calmierare i prezzi dei prodotti al fine di evitare spostamenti dei clienti in luoghi dove i prezzi sono più bassi.
Il dirigente del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria, Antonio Ferro, ha poi spiegato che se all’interno di una casa si manifestasse una sindrome influenzale in una persona per un paio di giorni, sarebbe opportuno osservare una quarantena di una decina di giorni perché potrebbe trattarsi di Covid 19.
Infine è stata annunciata l’apertura di una struttura medica a Mezzolombardo destinata a ospitare pazienti affetti da Coronavirus, ma in via di guarigione.