Un giorno drammatico in Trentino per quanto riguarda il numero di decessi da Coronavirus. Sono stati 15, che portano il numero delle vittime complessivamente a 56.
Il più giovane è un uomo di 49 anni che aveva già delle patologie pregresse.
Ma c’è anche una notizia incoraggiante che riguarda i nuovi contagiati rilevati con il tampone: sono 75 quelli verificati oggi con il tampone, se questo trend dovesse proseguire come negli ultimi 3 giorni vorrebbe dire che la strada imboccata per limitare la diffusione è quella giusto. Questo quanto detto dal presidente Fugatti nel corso della quotidiana conferenza provinciale.
Ai casi con tampone se ne devono aggiungere altri 129 che portano il numero totale dei nuovi contagiati a 214. 1.824 quelli finora rilevati complessivamente. 79 invece i guariti.
In terapia intensiva sono ricoverate 49 persone
Salgono le vittime, dunque, ma si stabilizza il numero di contagiati rilevati con tampone. Un dato incoraggiante, ha detto il governatore Fugatti. Un trend che se sarà confermato anche nei prossimi giorni vorrà dire una stabilizzazione del fenomeno.
Appena saranno disponibili sul mercato i reagenti e grazie all’impegno delle eccellenza come università, fondazione Bruno Kessler, Cibio e Fondazione Edmund Mach, in Trentino saranno disponibili circa 1.500 tamponi al giorno.
Buone notizie anche per le mascherine che arriveranno in Trentino anche grazie a un accordo con la provincia di Bolzano.
Domani la provincia si incontrerà con i presidenti delle comunità di valle. Ed è pronto il vademecum che contiene i chiarimenti per i sindaci sui divieti di spostamento tra un comune e l’altro.
Ed è pronta anche la modalità tecnica con cui le persone in quarantena verranno inserite in uno speciale albo. In questo modo potranno essere controllate e punite in caso di eventuali spostamenti. Nuovo appello di Fugatti ai medici in pensione. “Il Trentino ha bisogno di voi”.
