L’Alto Adige ha varato oggi diverse misure per la Fase 3, che allentano – dal 10 giugno – le restrizioni disposte per evitare contagi nel corso dell’epidemia da Coronavirus. UNa tra le più incisive, l’addio all’obbligo di mascherina in tutte le occasioni in cui è possibile mantenersi ad un metro di distanza dagli altri. Naso e bocca andranno coperti (anche con bandane o simili) solo nel caso di contatti ravvicinati con persone non conviventi. Riaperti anche spogliatoi e docce degli impianti sportivi, saune, bagni turchi e strutture kneipp. Nuove libertà consentite da un tasso di contagi che è sceso sempre più rapidamente nelle ultime settimane (ormai sono diverse le giornate senza nuovi casi nè decessi), ma con attenzione – ha specificato il presidente Kompatscher. Gli altoatesini – ha detto – hanno dimostrato di essere responsabili, confido che continueranno ad esserlo rispettando la regola di tenere un metro di distanza dagli altri o indossare la mascherina. Tra le nuove disposizioni, anche la possibilità di tornare a viaggiare in più persone sui mezzi privati: eliminato l’obbligo di distanza di un metro fra passeggeri, purché indossino una protezione per naso e bocca. Revocati anche i limiti di capacità di trasporto per autobus e funivie. I passeggeri seduti uno di fronte all’altro dovranno avere almeno un metro di distanza, sarà possibile invece sedersi uno accanto all’altro se si viaggia seduti nella stessa direzione, norme che consentono di tornare ad occupare tutti i posti sui mezzi, pur con obbligo di continuare a coprire naso e bocca.
