Il Trentino resta zona gialla, ma dalla mezzanotte entrano in vigore nuove misure, più stringenti, per il contenimento della pandemia. Zona rossa, invece, per i comuni di Castello Tesino, Bedollo e Baselgà di Pinè. Arrivano anche nuove limitazioni per tutto il territorio provinciale: mascherine obbligatorie anche all’aperto, nei bar e nei ristoranti all’interno della zona gialla il servizio al cliente dovrà essere effettuato esclusivamente al tavolo. L’orario di chiusura resterà fissato alle 18.00. Nei giorni prefestivi saranno chiusi al pubblico le grandi e medie strutture di vendita, compresi i centri commerciali, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, tabaccherie, edicole e alimentari. Nei festivi sarà vietato ogni tipo di vendita con eccezione per farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, tabaccherie, edicole e alimentari.
L’attività motoria sarà consentita all’aperto in aree verdi o rurali e comunque fuori dai centri cittadini.
Nei negozi potrà andare una sola persona per nucleo famigliare. Per i mercati all’aperto ci sarà il divieto di consumo di bevande o alimenti sul suolo pubblico per tutta la giornata tranne che nei tavolini dei bar.
Infine ai soggetti sopra i 70 anni viene raccomandato di evitare i centri di grande aggregazione, di usufruire per la spesa del servizio “resta a casa passo io” oppure di recarsi negli alimentari nelle prime ore del giorno.
Per le scuole invece resterà dovunque tutto come adesso. Didattica in presenza fino alla terza media e a distanza per le superiori.
Sentiamo il sindaco di Bedollo Francesco Fantini.