Nelle scorse settimane sono state consegnate le chiavi di casa a quattro famiglie selezionate attraverso un progetto di co-living per trasferirsi a Luserna per i prossimi quattro anni. Ma le richieste, al comune dell’altopiano, continuano ad arrivare. Il progetto è un’iniziativa sperimentale e dal carattere innovativo, fortemente voluta dalla Provincia autonoma di Trento che ha l’obiettivo di invertire le tendenze di spopolamento e valorizzare il patrimonio abitativo pubblico esistente. Gli alloggi di proprietà Itea sono concessi in comodato gratuito per quattro anni, trascorsi i quali i nuclei potranno stipulare, sempre con la Società di edilizia abitativa pubblica, un contratto di locazione secondo le forme previste dalla legislazione provinciale vigente.
Una sfida importante, di cui si è discusso anche all’interno del Festival della Famiglia. La sperimentazione verrà attentamente monitorata, e non si esclude la possibilità di ampliare l’adesione ad altri nuclei familiari.
