Continua il contrasto alla delinquenza nell’area rivana, nel settore dello spaccio di stupefacenti, i militari della Compagnia di Riva del Garda hanno registrato stamane la convalida presso il Tribunale di Rovereto dell’arresto di un 23enne, nel cui appartamento durante il fine settimana, i Carabinieri della Stazione di Arco, con l’ausilio di “Heni”, unità cinofila antidroga di Laives, hanno effettuato una perquisizione, rinvenendo 65 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 300 euro in contanti, ritenuti verosimile provento dell’attività di spaccio. Il controllo presso l’abitazione del giovane era stato promosso per il continuo e anomalo movimento di autovetture e ragazzi nei pressi dell’area residenziale del centro di Arco, dove si trova l’immobile, tanto che -dopo un breve monitoraggio- i Carabinieri hanno deciso di entrare in azione per interrompere l’anomala situazione.Lo stupefacente, sottoposto a sequestro, sarà inviato al laboratorio di analisi dei Carabinieri di Laives per certificarne peso, dosi ricavabili e qualità.
