In Alto Adige nei 15 comuni in cui sono stati riscontrati casi di variante sudafricana del virus Sars- Cov 2 per la prossima settimana resteranno in vigere le misure già varate per prevenzione del contagio.
Oggi il presidente Arno Kompatscher ha firmato un’ordinanza urgente che elimina l’obbligo di test antigenico rapido per entrare o uscire dai 15 comuni di seguito indicati: Lagundo, Tubre e Glorenza, Merano, Rifiano,
Moso in Passiria, Malles Venosta, Lana, San Martino in Passiria,
Caines, San Leonardo in Passiria, Tirolo, Silandro, Parcines e Scena.
Prosegue comunque l’attività di testing gratuito organizzato dall’Azienda
Sanitaria per la popolazione residente nel territorio di questi comuni, alla quale le cittadine e i cittadini sono esortati a prestare la più ampia collaborazione. Le misure restrittive invece da lunedì 8 marzo non interesseranno più San Pancrazio, dove fino al 14 marzo saranno in vigore
misure preventive meno stringenti di prevenzione del Sars-CoV-2,
valide a livello provinciale.
Nei 15 comuni sopraindicati restano in vigore le regole previste per le attività pedagogiche che si svolgono solo in DAD per tutte le scuole di ogni ordine e grado e per i servizi alla persona, ad eccezione di lavanderie e pompe funebri.
