E’ accusato di tentato omicidio e lesioni personali aggravate l’uomo di 40 anni che questa mattina ha accoltellato una donna a Ranzo e poi si è dato alla fuga nei boschi della Valle dei Laghi.
Fuga terminata dopo 12 ore, poco prima delle 17, quando è stato trovato nella zona di Sarche.
Sulle sue tracce un imponente dispiegamento di forze dell’ordine, coadiuvati dai vigili del fuoco, che non ha lasciato scampo al migrante originario del Burkina Faso – e non del ghana come si diceva in un primo momento – ospite della canonica di Ranzo per un progetto di reinserimento lavorativo.
la donna accoltellata, Luciana Rigotti, 65 anni, volontaria della Caritas, lo stava accompagnando in auto a Trento per una visita medica. E’ ricoverata all’ospedale Santa Chiara, non è in pericolo di vita.
Tra i particolari al vaglio dei carabinieri anche il principio d’incendio scoppiato nella stanza occupata a Ranzo dal 40enne, prima che lasciasse la canonica.
Le fiamme hanno interessato il materasso di un letto a castello che si trova nella stanza.
