Balzo in avanti dell’economia trentina nel post Covid. Nel secondo trimestre del 2021 il fatturato ha registrato una crescita del 36,5 per cento rispetto allo scorso anno.
A trainare la ripresa il settore delle costruzioni che volano grazie a superbonus e ecobonus con +63,8%. Bene anche il manufatturiero con il +40,7%.
Più contenuto il rialzo nel commercio (ingrosso +28,6%, dettaglio +21,5%). Il settore dei servizi alle imprese e del terziario avanzato segna +32,2%, mentre il comparto dei trasporti registra un +40,8%.
In ripresa anche la situazione occupazionale complessiva +2,6%.
In totale le imprese trentine sono circa 3.500, le attese per il futuro sono di ulteriore crescita.
Tra gli aspetti negativi da segnalare la carenza di personale per le aziende.
Un’azienda su sei non ha trovato i lavoratori che cercava, più di metà nel settore della ricettività, un ristorante su tre. Scarseggiano le materie prime.
Per quanto riguarda il turismo, il secondo trimestre rileva dati ancora lontani dall’epoca pre- Covid. Il bilancio complessivo del secondo trimestre 2021, rispetto allo stesso periodo del 2019, segna infatti un -49,5%, quindi una partenza ancora in sordina del movimento estivo in Trentino.
Il quadro complessivo risulta invece molto diverso se confrontato con i numeri dello scorso anno che evidenziano un incremento delle presenze turistiche del +238%.
I dati sono stati forniti dall’analisi congiunturale della camera di commercio di Trento.
