Si chiama “Acqua verde” l’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Trento, condotta all’alba di oggi tra le province di Trento, Bolzano, Roma, Mantova, Verona, Vicenza e Treviso. 47 indagati, 21 arresti di cui 5 in Trentino, 9 divieti di dimora in varie province. Si tratta in gran parte di nigeriani e alcuni di loro percepivano il reddito di cittadinanza.
Sono accusati di associazione per delinquere, finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
45 le perquisizioni effettuate in Trentino e in altre regioni.
Sono stati sequestrati oltre 600 kg di marijuana e 17 di hashish.
Le indagini hanno consentito di scoprire che ogni giorno arrivavano a Trento, ma anche a Bolzano diverse decine di kg di marijuana, giunte in Italia dall’Albania, attraverso il canale d’Otranto.
La droga partiva da Roma dove c’era un vero e proprio “centro nazionale di smistamento e veniva portata da corrieri nigeriani, che viaggiavano anche a bordo di treni ad alta velocità.
