La Cisl medici segnala il ritardo nella campagna vaccinale contro l’influenza stagionale.
Secondo il segretario Nicola Paoli, azienda sanitaria e assessorato alla salute, ci sarebbe una mancata informazione pubblica sull’inizio della campagna vaccinale antinfluenzale che altrove sarebbe iniziata già a settembre.
Cisl medici segnala che il ritardo con cui inizierà a vaccinare la nostra Provincia potrà avere conseguenze sul piano organizzativo,visto che molti dei nostri medici di famiglia si troveranno a dover gestire contemporaneamente tre tipi di vaccino: quello anticovid, quello antipneumococco e quello appunto antiinfluenzale.
