Il Comitato spontaneo delle famiglie dei Masi di Imer si rivolge direttamente al presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinchè intervenga perchè non venga riaperta la discarica chiusa nel 2017, e rimasta inattiva per 40 anni.
La vicenda è nota: la provincia ha deciso di ripristinare i conferimenti di rifiuti a Monclassico in Val di Sole e nel Primiero a Imer, in attesa di ampliare il sito di Ischia Podetti, saturo.
In una lettera indirizzata al capo dello Stato, ma anche al premier Draghi e a Papa Francesco, i cittadini sottolineano che ci sono abitazioni a 100-300 metri di distanza dalla discarica dove vivono bambini e ragazzi che si ritroveranno a convivere con odori, polveri e via vai di mezzi pesanti.
Una grande ingiustizia anche a fronte del fatto che la valle risulta la più virtuosa del Trentino nella raccolta differenziata, pari all’85%.
I firmatari inviato il presidente Mattarella a recarsi in visita da loro per mostrargli le bellezze del territorio che rischia di essere deturpato e danneggiato.
