Da anni si discute del destino dell’ex Casotte di Mori, la più grande area produttiva di nuova edificazione del Trentino, in una zona di cerniera con il Veneto.
Questa mattina è stato scritto il futuro della zona che decolla grazie all’accordo trovato con la società Gpi, uno dei gruppi industriali più importanti del territorio che si trasferirà da Trento Sud a Mori su un lotto di oltre 43 mila metri quadrati su cui costruire la nuova sede, un nuovo quartier generale con 275 addetti.
Sentiamo Fausto Manzana – presidente e ad di GPI, Achille Spinelli – assessore provinciale allo sviluppo economico e Stefano Barozzi – sindaco di Mori.