Contestazioni ieri sera a Mattarello mentre era in corso il quarto incontro pubblico sulla circonvallazione di Trento.
La serata era dedicata in particolare all’impatto del progetto per la zona a sud di Trento dove è previsto uno degli ingressi della variante in galleria.
Striscioni fuori dalla sala polivalente con le scritte: “Un’opera che fa acqua da tutte le parti”.
A preoccupare maggiormente infatti la popolazione è il rischio idrogeologico: due gallerie parallele di 10 km scorreranno sotto le pendici della Marzola. Il rio Scannuppia e il rio Stanghet – hanno fatto notare alcuni cittadini – scendono nella zona interessata al foro da cui partirà lo scavo dei due tunnel che sbucheranno poi a nord del quartiere San Martino.
Perplessità raccolte dal sindaco di Trento Franco Ianeselli presente al dibattito, che ha chiesto ulteriori approfondimenti ai tecnici di Italferr e Rfi.
“Ci sarà il massimo impegno per risolvere le criticità per i territori”, così il presidente della giunta provinciale Fugatti.
