Ci sono novità nell’indagine sulla busta postale intercettata a Trento indirizzata a Maurizio Fugatti e Antonio Ferro, contenente un proiettile.
Si tratta di un calibro 9 “Nato”, in dotazione a forze armate e forze di polizia nell’ambito territoriale dell’alleanza atlantica. La conferma arriva dalla Questura di Trento.
Il gesto secondo gli inquirenti è riconducibile all’ambiente no vax come si evince anche dal messaggio allegato.
