Allarme personale sanitario nelle case di riposo, rischia di chiudere quella di Tione.
La quarta commissione del consiglio provinciale si è occupata delle difficoltà di reclutare figure professionali nel settore socio-sanitario, assistenziale ed educativo.
La mancanza di infermieri e Oss nelle Rsa si aggrava di giorno in giorno al punto da mettere a rischio i servizi, come quelli della casa di riposo del centro delle Giudicarie che, salvo soluzioni dell’ultima ora, giovedì saranno sospesi.
Il reclutamento di infermieri e oss da parte dell’azienda sanitaria ha inciso moltissimo sulla vita delle coop, ha fatto presente il direttore generale di Spes e vicepresidente della Federazione della Cooperazione Italo Monfredini: su 7 infermieri in servizio a Tione 4 sono andati a lavorare all’azienda sanitaria, una situazione che non è destinata a rimanere l’unica.
C’è in fatti un esodo di operatori sanitari che transitano dalle case di riposo a ospedali: una parificazione economica potrebbe invertire la tendenza.
La situazione – è stato detto – potrebbe essere colta come opportunità per dare dignità e lavoro ai profughi in arrivo.
