Interessa anche il Trentino l’operazione della Guardia di Finanza per il contrasto alla pirateria agroalimentare.
5 persone sono state denunciate.
Oltre 105 tonnellate di grano duro sono state sequestrate in diverse regioni d’Italia.
I finanzieri hanno verificato che alcune società non rispettavano gli obblighi in materia di produzione e commercializzazione di varietà certificate di frumento duro.
Non pagavano cioè quanto dovuto alle industrie che producevano grano con qualità organolettiche particolari e molto significative. Una sorta di diritto di autore per prodotti alimentari certificati, che in questo caso non veniva però versato.
In provincia di Trento c’era un magazzino di stoccaggio di questo grano – che è stato sequestrato – appartenente ad una società con sede in Basilicata.
