Si è conclusa positivamente la vertenza per il rinnovo del contratto collettivo della sanità in Trentino. C’è stato – si legge in una nota dei sindacati – un incremento del 4,98% sul tabellare che va dai 78 ai 138 euro dall’ 1/1/2022; inoltre c’è il riconoscimento una fascia economica per tutti, con due decorrenze, gennaio 2022 e 2023.
Il sistema delle indennità provinciale è stato equiparato a quello nazionale per quanto riguarda il settore sanitario e il pronto soccorso, a decorrere dal primo gennaio 2021.
“Le trattative sono state lunghe e difficili – affermano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing up e Fenalt – ma le battaglie portate avanti in modo duro e costruttivo hanno portato questi importanti risultati”.
Ancora da definire, invece, il premio Covid.
Gli arretrati 2019/21 e le relative indennità saranno erogati a seguito dell’approvazione della manovra di assestamento di luglio.
