Incastrato dal DNA un topo di appartamento che aveva lasciato le sue tracce dopo un furto al primo piano di una palazzina di via Tullio Odorizzi, a Trento Sud. In quell’occasione sparirono i gioielli di famiglia dei proprietari di casa. Durante il sopralluogo i carabinieri notarono delle macchie di sangue vicino all’infisso forzato per entrare. I RIS di Parma attraverso la comparazione dei profili genetici delle persone censite nella Banca dati sono risaliti a un 29enne albanese residente a Trento già noto per la commissione di analoghi delitti. Il presunto responsabile è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto in abitazione.
