Sono molte le iniziative e i progetti che l’ Euregio dedica ai giovani che vivono nei tre territori che lo compongono (Tirolo, Alto Adige e Trentino) con l’ obiettivo di rafforzare in loro il senso di appartenenza europeo, ma anche di migliorare le loro condizioni di vita. Parte da qui lo studio sulla “Realtà di vita dei giovani nell’ Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino 2021”. Sono stati intervistati oltre 6.300 ragazzi dai 14 ai 16 anni delle tre province del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino.
Una vera e propria operazione ascolto, nell’ambito della quale è stato chiesto ai ragazzi e alle ragazze di descrivere i propri atteggiamenti individuali e le proprie opinioni su sette argomenti centrali di rilevanza sociale: dalla scuola, alle attività del tempo libero, dalla religione alla salute, dalla politica alle aspettative per il futuro e all’inclusione.
Il dato più evidente è che il 90% di loro si è detto ottimista per il proprio futuro. Quasi la metà dei giovani dell’ Euregio si è detta soddisfatta della situazione della democrazia nel paese in cui vive ed è emerso che c’è un alto grado di volontà di partecipazione politica nel contesto scolastico. La maggioranza dei giovani è attenta all’inclusione e aperta ad altre culture. L’80% dice di avere buoni amici a scuola e solo il 7% sente di non essere integrato durante le ricreazioni. L’85 per cento tende ad essere d’accordo con l’affermazione che tutti possono beneficiare dalla coesistenza di persone di culture diverse. Per quanto riguarda la percezione generale della salute dei ragazzi coinvolti nello studio, la situazione è prevalentemente positiva. Quasi un terzo degli intervistati ha descritto il proprio stato di salute come eccellente. Il 69 per cento dei ragazzi e il 55 per cento delle ragazze pratica sport. Raffaella Di Iorio, del team Euregio fa scuola spiega che i dati raccolti rappresenteranno la base per le politiche che i governi dei tre territori potranno realizzare.
