Il bolognese 36enne di origine afgane Mustafa Kia ha perso la vita sulla cresta rocciosa “Denti della Sega” di Ala, sui Monti Lessini, a circa 1.400 metri di altitudine. L’uomo stava praticando lo slack-line, una camminata su una fune appesa in quota, quando si è lanciato nel vuoto assicurato alla “highline” con un’altra corda, per poi oscillare come un pendolo. Il 36enne però è andato a sbattere contro la parete di roccia sottostante, forse la corda di sostegno era troppo lunga, rimanendo appeso a circa 70 metri sotto la linea della “highline”. A dare l’allarme sono stati i compagni, poco dopo le 16. Sono intervenuti gli operatori del Soccorso alpino e speleologico di Ala, trasportati sul posto in elicottero. Una volta sul posto, un tecnico di elisoccorso si è calato con il verricello
all’altezza dell’uomo, recuperandolo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione: il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
