E’ emergenza siccità anche negli alpeggi, con i pascoli che sono sempre più secchi e le pozze per abbeverare gli animali asciutte a causa della mancanza di pioggia e delle alte temperature.
E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sulla situazione in montagna.
“In Trentino Alto Adige – afferma il presidente regionale di Coldiretti Gianluca Barbacovi- la siccità sta impattando gravemente sugli alpeggi e sul settore zootecnico. La produzione di foraggio del secondo sfalcio è compromessa, la previsione è di avere una produzione di foraggio complessivamente ridotta del 40%”.
“Se continuano queste condizioni climatiche – ragiona Barbacovi – i danni saranno davvero seri. Inoltre si rischia un ritorno a valle forzato e anticipato di diverse settimane per la difficoltà di approvvigionamento del fieno necessario per sfamare gli animali”.
