Si svuota il carrello della spesa degli italiani che quest’anno hanno tagliato del 3 % le quantità di prodotti alimentari acquistate rispetto allo scorso anno per effetto del balzo dei prezzi.
E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti sui dati Istat relativi al commercio al dettaglio.
“Gli italiani”- afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi- “sono costretti a spendere di più per acquistare meno prodotti”.
I prezzi degli alimentari hanno avuto aumenti record con un complessivo +9,6% rispetto al luglio dello scorso anno.
Colpa dell’aumento dei costi dell’energia, degli effetti della guerra in Ucraina, ma anche della siccità che ha ridotto i raccolti.
Gli incrementi maggiori riguardano l’olio di semi con un +66%, il burro con un +31,9% e la farina e la pasta con un +21%.
Secondo Coldiretti tutto questo nel 2022 costerà alle famiglie italiane quasi 9 miliardi di euro soltanto per la spesa alimentare.
Barbacovi mette in guardia anche dalle speculazioni sul prezzo del grano denunciando forti e ingiustificati cali dei compensi riconosciuti agli agricoltori.
