Oggi la commemorazione dell’ eccidio nazifascista di Malga Zonta.
78 anni fa furono trucidati 14 giovani partigiani e 3 malghesi.
Come ogni ferragosto la messa e la cerimonia con i familiari dei caduti.
Quest’ anno è stato ricordato lo scrittore Luigi Meneghello, poi l’orazione ufficiale di Paolo Pezzino, presidente dell’istituto nazionale Ferruccio Parri che riunisce 167 istituti nazionali della Resistenza.
Mario Cossali, presidente dell’ Anpi trentina ha sottolineato come il razzismo sia alla base di tutte le guerre del mondo.
Riferendosi alla guerra in Ucraina Cossali ha detto come l’associazione partigiani sia in contraddizione in questo momento perchè se da una parte sostiene la resistenza ucraina, dall’altra però proprio dall’ esperienza della nostra Resistenza è nata la Costituzione che dice che l’Italia ripudia la guerra e quindi l’associazione non può nemmeno essere contraria al riarmo generalizzato che non porta da nessuna parte.
