Questa mattina sono iniziate le operazioni di disinnesco degli ordigni, fra cui una bomba a mano della prima guerra mondiale, trovati nei giorni scorsi nelle acque del lago di Caldonazzo nella zona di S.Cristoforo.
Sul posto gli addetti della Marina Militare e del Genio Guastatori dell’Esercito.
L’area è stata transennata al momento del ritrovamento e per oggi e domani dalle 8.30 alle 16.30 è stata disposta l’evacuazione delle persone, peraltro non molte, che risiedono nel raggio di 100 metri.
In quella zona non è permesso accedere alle acque del lago.
Non è stato invece necessario evacuare il campeggio, non sono stati chiusi i locali pubblici e restano aperte la statale della Valsugana e la provinciale per Calceranica.
