Violenza contro le donne. La Questura di Trento, negli ultimi tre mesi, ha emesso 26 provvedimenti di ammonimento nell’ambito dell’attività di contrasto alla violenza di genere. In 16 casi – informa la Questura – si è trattato di provvedimenti seguiti a
episodi di violenza domestica, fisica, verbale, psicologica e di atti persecutori (stalking), mentre dieci casi sono stati trattati dalla divisione anticrimine.
Ed è di oggi la notizia che parte il servizio “Centro per uomini autori di violenza” in Trentino.
Lo ha deciso la giunta provinciale. Sarà curato dalla Fondazione Famiglia Materna, ente capofila, e dall’Associazione laica
famiglie in difficoltà (Alfid). Le due associazioni gestiranno il centro per 12 mesi, a fronte di un importo complessivo di 50.000 euro.
Il servizio collaborerà con gli uffici giudiziari di Trento nell’analisi della propensione al cambiamento degli uomini denunciati per reati connessi alla violenza di genere.
