Il ghiacciaio della Presanella ha restituito i resti di un soldato della prima guerra mondiale, presumibilmente appartenente all’Esercito Austro-Ungarico.
Il corpo ormai decomposto, ma con indosso ancora la divisa e parte degli equipaggiamenti, è stato recuperato, in località Crozzon di Lares a 3.100 metri di quota, dai carabinieri di Carisolo con il supporto del Soccorso Alpino e del Nucleo Elicotteri della Provincia che più volte hanno partecipato a recuperi analoghi.
I resti sono stati portati presso il cimitero di Trento, dopo le formali autorizzazioni rilasciate dalla Procura di Trento sarà a disposizione della Sovrintendenza dei Beni Archeologici della Provincia che cercherà di ricostruire la storia del soldato, anche grazie ad esami autoptici e agli storici, fino ad arrivare, se possibile, a dare un nome al militare.
