I cimbri rappresentano lo 0,2% della popolazione trentina. Lo rileva l’ultima indagine della Rilevazione sulla consistenza e la dislocazione territoriale degli appartenenti alle popolazioni di lingua ladina, mochena e cimbra che si è svolta nel 2021.
La minoranza linguistica cimbra rappresenta alla perfezione la stratificazione delle culture che ha interessato il territorio trentino, e la sua autonomia, nei secoli. La lingua cimbra è infatti un antico idioma bavarese portata in questo territorio dai coloni che vi si stabilirono nel Medioevo e a Luserna viene ancora parlata dal 90% della popolazione.
E’ tra le lingue meno diffuse al mondo. Per questo motivo, la lingua cimbra di Luserna è stata oggetto di diversi interventi legislativi provinciali e regionali nonché dello sforzo di tutti i suoi membri per evitare che la comunità linguistica scompaia.
