Femminicidio di Bolzano. E’ stata ritrovata quella che potrebbe essere l’arma del delitto. Lo comunica la Procura in una nota.
Nel tardo pomeriggio di ieri sull’autostrada del Brennero è stato rinvenuto un oggetto compatibile con quello che Avni Mecja avrebbe usato per uccidere Alexandra Mocanu.
L’uomo forse si è sbarazzato dell’ arma durante la sua breve fuga. Sull’oggetto rinvenuto verranno fatti gli accertamenti di rito.
Intanto dai primi risultati dell’autopsia sul corpo della vittima la conferma che la donna è stata colpita due volte alla testa con un oggetto contundente.
L’ operaio albanese di 27 anni reoconfesso resta in carcere per pericolo di fuga e di reiterazione del reato.
