Domani venerdì 25 novembre si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2022. Questa mattina a Trento si è svolta una conferenza stampa per la presentazione dei dati raccolti nell’annuale dell’Osservatorio della Provincia sulla violenza di genere. In crescita, in Trentino, il numero di denunce e degli ammonimenti: 614 nel 2021 contro 475 dell’anno precedente.
In aumento del 72% rispetto al 2020 anche i numeri degli accessi per violenza al pronto soccorso.
I dati sono raccolti da Ispat e vengono forniti da Procure, forze dell’ordine, Azienda sanitaria, Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa ed enti del terzo settore.
Le donne accolte nei servizi residenziali, nel 2021, sono state 119 (109 nel 2020), mentre le donne che si sono rivolte ai servizi non residenziali sono state 389 (340 l’anno precedente).
A quanto riporta l’osservatorio provinciale, i dati confermano che la violenza contro le donne “nella grande maggioranza dei casi riguarda la rete di relazioni più vicina alle vittime, che coinvolge la sfera affettiva e delle conoscenze”.
Nell’82,7% dei casi il presunto autore è un uomo che proviene dal contesto familiare, relazionale o lavorativo.
