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STRAGE DI ROMA, L’AUTORE E’ IL PADRE DEL 14ENNE MORTO IN SLITTA IN PUSTERIA NEL 2012, ROMANO CAMPITI

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Tragedia a Roma, dove un uomo dopo una lite condominiale ha ucciso tre persone, ferendone altre quattro. E’ Claudio Campiti, il padre di Romano, il 14enne che nel 2012 perse la vita sulla pista da slittino della Croda Rossa, in Alta Pusteria. Claudio Campiti si è presentato, pistola in pugno, davanti al gazebo esterno di un bar dove era in corso una riunione condominiale e ha fatto fuoco, uccidendo tre donne e ferendo quattro persone, una di queste ricoverata in gravissime condizioni. L’uomo, che poi è stato bloccato dalle forze dell’ordine, è il padre di Romano Campiti, il 14enne che il primo marzo del 2012 perse la vita in un incidente sulla pista da slittino della Croda Rossa, in Alta Pusteria.
I vicini del 57enne hanno raccontato che in seguito alla perdita del figlio, l’autore della strage aveva iniziato ad avere strani comportamenti. Lui invece pubblicava post contro il consorzio Valleverde, di cui era in corso la riunione, più volte attaccato sui social. Campiti aveva caricato un video su Youtube con le immagini del luogo dove il figlio aveva perso la vita, scrivendo nella didascalia “Questo è dove sono morto io, Romano Campiti a 14 anni andando con lo slittino con il mio maestro di sci. Non c’era una protezione con una pista larga, pochissimi metri e moltissimi alberi di alto fusto a bordo pista. Se andate fate molta attenzione. Spero che la mia morte serva almeno ad evitare altri incidenti.” Una morte non incidentale, quella di Romano Campiti, nemmeno per la giustizia. Secondo l’accusa in questa vicenda mancò l’adeguato controllo nei confronti del minore con la pista priva dei necessari requisiti di sicurezza, tanto che nei giorni precedenti fu teatro di un altro incidente.Nel 2018 la Corte di Cassazione condannò in via definitiva il direttore della sicurezza Rudolf Egartner e il maestro di sci Alessio Talamini. Ai due vennero inflitti 15 mesi di reclusione per omicidio colposo. In seguito la Corte di Cassazione confermò la stessa pena anche per Mark Winkler, amministratore della società che gestiva la pista da slittino della Croda Rossa.