Con più di millecento espositori, 41 paesi rappresentati e 25mila metri cubi espositivi a Riva del Garda sbarca la 98esima edizione di Expo Riva Schuh & Gardabags, la più importante fiera internazionale dedicata alla calzatura di volume e all’accessorio.
Un crocevia degli scambi commerciali che connette domanda e offerta, di nuovo in presenza.
A fare il suo grande ritorno è anche il Paese del Dragone che dopo due anni di assenza porta negli spazi espositivi di Riva Fieracongressi 160 aziende provenienti dai principali distretti della Cina ai quali vanno a sommarsi 12 aziende di Hong Kong.
Il tampone obbligatorio per chi arriva dal grande paese asiatico non ha frenato gli espositori, gli unici – per scelta, non per obbligo – a portare la mascherina all’interno della fiera.
Un primo, grande passo verso il rientro a 360 gradi, quello atteso per la 99esima edizione in calendario a giugno.
Ma la fiera apre una finestra e assume anche un valore strategico in termini economici per i produttori di Pechino che segna un crollo annuo dell’export del 9,9%, in calo per il terzo mese di fila con la debole domanda internazionale per l’alta inflazione e le rotture della supply chain, rendono noto i dati delle Dogane cinesi.
