Da Comano Terme, dove la giunta provinciale si è riunita nella giornata di oggi, arrivano buone notizie per la viabilità della zona. Notizie attese da decenni. 47 milioni di euro saranno destinati alla rettifica e adeguamento della Galleria di Ponte Pià e altri 68 milioni saranno per la variante di Ponte Arche. Questi i due cantieri principali ma altre opere minori sono state messe in cantiere e sono pronte per l’avvio dei lavori. L’obiettivo è di avere una rete viabile sempre più funzionale e sicura in linea con le priorità espresse dalle amministrazioni comunali, a favore dei residenti, dello sviluppo del turismo e delle comunità.
I lavori a Ponte Pià potrebbero già partire prima dell’estate visto che è già in corso la valutazione delle offerte presentate. Tempi più lunghi per l’attesa variante di Ponte Arche per la quale è ancora in corso il lavoro di progettazione che riprende in mano e perfeziona il progetto preliminare già elaborato per la valutazione di impatto ambientale.
Altri interventi minori riguardano i lavori di allargamento sulla statale tra San Lorenzo in Banale e Molveno, l’allargamento e la messa in sicurezza della strada per Lundo, la sistemazione della rotatoria all’incrocio con la strada comunale di Favrio, il marciapiede di Dasindo. E ancora, la sistemazione della rotatoria dei Servi. Infine le ciclabili con il progetto esecutivo per il collegamento Limarò – Sarche.
