Le imprese femminili in Trentino sono il 18% del totale contro il 22% nazionale.
Lo dice la Camera di Commercio secondo cui il settore più rappresentato è l’agricoltura, quello meno il manifatturiero.
Il dato trentino è in linea con quello dell’Alto Adige mentre risulta inferiore sia a quello del Nord Est (20,6%) sia come detto a quello nazionale (22,2%).
Trento e Bolzano, insieme a Milano, sono le province in cui il peso delle imprese femminili è più basso a livello percentuale, un dato che dipende soprattutto dalla minor incidenza del cosiddetto “effetto auto-impiego” e quindi da un tasso di occupazione femminile più alto.
Per quanto riguarda l’impatto occupazionale, le imprese guidate da donne danno lavoro a quasi 27mila addetti, pari al 12,3% del totale.
