Il blocco della cessione dei crediti derivanti dai bonus edilizia e degli sconti in fattura approvato dal Consiglio dei Ministri nella giornata di ieri ed entrato in vigore oggi è una doccia d’acqua gelida per tante piccole e medie imprese anche della nostra regione.
A parlare è il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati.
Coratti parla di 40mila aziende in Italia a rischio chiusura, di queste decine anche in Trentino Alto Adige.
L’auspicio è di trovare una soluzione in tempi brevi.
Il blocco deciso dal governo vale solo per le opzioni future, quelle a partire da oggi.
Per quanto riguarda, invece, il passato, resta tutto confermato, mentre, per i lavori in essere è prevista una disciplina derogatoria. Il decreto conferma il divieto per gli enti locali di acquistare i crediti delle imprese edili a corto di liquidità
