La guardia di finanza di Trento, nell’ambito dei consueti servizi di controllo sul territorio finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, ha arrestato, in flagranza di reato, tre giovani di 19, 20 e 25 anni tutti di nazionalità tunisina, senza il permesso di soggiorno e con precedenti specifici per spaccio. Nell’ambito dell’operazione le fiamme gialle hanno sequestrato 1,2 Kg di hashish, circa 25 grammi di cocaina, 1 bilancino e 1.000 euro di denaro contante frutto dell’attività illegale.
L’attività investigativa è stata avviata dopo che i militari hanno notato un “via vai” sospetto di persone nei pressi di un appartamento a Gardolo, che si è poi scoperto essere una vera e propria centrale dello spaccio di droga.
L’attività di perquisizione, eseguita anche con i cani antidroga Apiol e Gabriel – informa una nota della Finanza – ha permesso di rinvenire e sequestrare l’hashish, confezionato “sottovuoto”, avvolto da materiale di plastica e nascosto dentro alcuni zainetti; mentre la cocaina, dopo accurate ricerche, è stata scovata all’interno delle tasche di alcuni indumenti riposti dentro un armadio.
Lo stupefacente avrebbe consentito la preparazione di circa 1.600 dosi. Sul mercato avrebbero fruttato illeciti guadagni per circa quindicimila euro.
I tre giovani arrestati si trovano in carcere a Spini di Gardolo.
