E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’ospedale di Cles dove è tuttora ricoverato Alessandro Cicolini, 38 anni, che ieri mattina intorno alle 8.30 è stato aggredito da un orso mentre si trovava in passeggiata, in una zona impervia, insieme al suo cane poco sotto Malga Alta, in località Pracorno in val di Rabbi. A 1.800 metri di quota.
Il fratello della vittima dell’aggressione Lorenzo Cicolini, sindaco di Rabbi ha riferito che “Alessandro quando ha visto il plantigrado si trovava a circa 20 metri di distanza, poi all’improvviso lo ha raggiunto e lo ha aggredito alle spalle mordendolo alla testa e al braccio.”
L’escursionista è comunque riuscito a mettersi in salvo e a chiamare aiuto.
Cicolini nella colluttazione è rotolato lungo il pendio insieme all’orso che dopo l’attacco se ne è andato.
Sul posto sono intervenuti oltre ai soccorsi sanitari anche gli uomini del corpo forestale che si sono fatti consegnare gli indumenti tecnici che l’uomo indossava al momento dell’aggressione per l’analisi di laboratorio, alla ricerca di peli e di altre tracce lasciate dall’animale.
Grazie al profilo genetico dell’orso si riuscirà a risalire all’esemplare e alla sua individuazione sul territorio. L’esito delle analisi è atteso tra qualche giorno.
La presenza del plantigrado in val di Rabbi non è una novità. Secondo la forestale ad aggredire potrebbe essere stata una femmina, forse un esemplare con cuccioli nati lo scorso anno o forse un’orsa in calore disturbata dal maschio. Queste le due ipotesi.
Questo è il settimo episodio di aggressione orso uomo in Trentino il primo era accaduto nel 2014. Nella maggior parte dei casi le persone ferite erano in compagnia del cane.
Maurizio Fugatti ha fatto sapere di aver già segnalato al ministro all’ambiente Picchetto Fratin questo grave ennesimo episodio.
Il presidente e l’assessora all’agricoltura e foreste Giulia Zanotelli hanno seguito in tempo reale lo sviluppo delle indagini.
