Individuata la responsabile di due furti nel palazzo della Regione in via Gazzoletti a Trento e negli uffici del servizio attività e produzione culturale della Provincia in via Romagnosi.
Grazie anche ai filmati della videosorveglianza i carabinieri sono risaliti a una cittadina italiana – senza fissa dimora e con precedenti specifici – come l’autrice di entrambi i furti di alcuni computer portatili e un telefono cellulare che probabilmente avrebbe ceduto in cambio di alcune dosi di stupefacente nella vicina Piazza Dante. La donna è stata denunciata.
Il consumo di stupefacenti si conferma una delle principali “piaghe” sociali anche della realtà trentina, sottolineano i militari.
