L’inflazione continua a correre ma rallenta in regione. A febbraio in Trentino Alto Adige ha toccato il 9.3% rispetto al 10% del mese precedente.
I sindacati chiedono un intervento urgente per spingere i rinnovi contrattuali e una politica dei redditi per non rischiare emergenza sociale nelle fasce più deboli.
Cgil, Cisl e Uil – in una nota unitaria – sottolineano che nel triennio 2021-2023 in provincia di Trento l’inflazione si attesterà oltre il 15% cumulato, visto che l’Istat dà già come acquisito
un incremento dei prezzi del 5.4% su quest’anno. A trainare la crescita sono soprattutto i beni di prima necessità, alimentari e largo consumo.
