Un appello per salvare l’ organo del Duomo di Trento.
Lo hanno sottoscritto in 46, tutte personalità di spicco nel mondo musicale, culturale e sociale della regione. Tra loro ad esempio il direttore del Muse Michele Lanzinger, Lorenzo Arnoldi della Filarmonica di Trento e Gios Bernardi, medico e fotografo.
A sollevare la questione, le recenti dimissioni dell’organista titolare Stefano Rattini, in polemica contro il mancato restauro dello strumento musicale liturgico.
«Il restauro dell’organo – spiega, a nome di tutti i firmatari, Danilo Curti del Centro eccellenza Feininger – è ormai una questione annosa, storicamente relegata sulla scrivania di quattro vescovi, dagli anni Settanta fino a oggi». Si spera adesso in una soluzione definitiva per non spegnere la musica che accompagna i riti solenni nella Cattedrale.
