Proseguono in Val di Sole le operazioni per arrivare alla cattura di JJ4, l’orsa che ha ucciso Andrea Papi. Il plantigrado viene monitorato dal personale del corpo forestale che l’ha individuato nei boschi tra Folgarida e Monclassico, in Val Meledrio. Le trappole a tubo sono state posizionate, ma i tempi per la cattura potrebbero essere comunque lunghi. Intanto il presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti, è stato querelato per i reati di istigazione a delinquere e delitto tentato da parte del partito animalista europeo in seguito al decreto di abbattimento dell’orso. Diversi gli attestati di solidarietà giunti in queste ore al governatore, tra cui anche quello di Fratelli d’Italia. Proprio Fugatti in una intervista radiofonica ha confermato l’intenzione della provincia di abbattere tre orsi pericolosi, se lo stato lo permetterà, sottolineando lo sconforto sui territori interessati per la decisione del TAR. Domani tutta la documentazione – ha aggiunto – verrà consegnata al tribunale amministrativo. La presenza dell’orso – ha poi proseguito il governatore – è diventata destabilizzante. E ieri molti sindaci delle valli di Non, Sole e Paganella, hanno fatto sapere che potrebbero costituirsi in giudizio in opposizione al ricorso vinto al TAR dagli animalisti e che di fatto ha bloccato l’abbattimento di JJ4. Alcuni minacciano anche le dimissioni.
