Stop alle mascherine negli ospedali. Il ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato l’ordinanza, valida fino al 31 dicembre, sull’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie in relazione all’accesso alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali. La misura era in scadenza il 30 aprile.
L’ obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie è per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura.
L’obbligo è esteso anche alle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani.
Negli altri reparti e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle direzioni sanitarie. Non è obbligatorio il dispositivo di protezione all’interno degli ospedali nei percorsi, sui pianerottoli, negli spazi di attesa degli ascensori, nei bar e nelle mense.
Infine si lascia libertà di scelta a medici di base e pediatri per l’accesso nei loro ambulatori con o senza mascherina.
