La carcassa dell’orso M62 è stata trovata da alcuni escursionisti in una zona impervia nei boschi fra Molveno e S.Lorenzo Dorsino.
Si trattava di uno dei plantigradi considerati confidenti e quindi da rimuovere così come Jj4 – rinchiusa al Casteller – e Mj5 responsabile dell’aggressione a un uomo in val di Rabbi il 5 marzo.
L’animale appariva in stato di decomposizione.
La sua identità è confermata dalle marche sulle orecchie.
M62 aveva 5 anni ed era fratello di M57 che venne trasferito in Ungheria dopo la cattura per aver aggredito un giovane carabiniere ad Andalo.
A stabilire le cause della morte sarà l’istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie.
Le ferite sulla carcassa di M62 potrebbero essere da attribuire all’attacco di un maschio di orso adulto secondo gli esperti del Corpo forestale trentino, intervenuti per la rimozione dell’animale. Gli scontri tra plantigradi possono avvenire durante l’intero arco dell’anno; nella stagione degli amori, che è già iniziata, questo rischio aumenta.
Le associazioni animaliste Oipa, Leal, Odv e Zampe vogliono però vederci chiaro e chiedono l’accesso agli atti e di poter partecipare all’autopsia dell’animale.
“Se si tratta di bracconaggio Fugatti è responsabile”, ha detto l’ex ministra Michela Vittoria Brambilla.
