Nelle casse dei 116 comuni altoatesini sono in arrivo altri 17 milioni di euro.
Si tratta di un accordo di finanza locale voluto dalla provincia di Bolzano volto a compensare gli alti costi derivanti dalla crisi energetica. Lo ha spiegato questa mattina il presidente della Provincia e assessore provinciale ai Comuni, Arno Kompatscher.
Nell’assegnazione dei fondi per la copertura delle spese correnti si tiene conto, oltre che delle dimensioni del comune, anche delle esigenze finanziarie, della forza finanziaria e dell’efficienza dei comuni.
Di conseguenza, l’importo più alto va al comune di Bolzano con 4 milioni di euro. Seguono Merano con 1,35 milioni di euro, Bressanone con 823.000 euro e Laives con 741.000 euro.
