Il giudice per le indagini preliminari di Bolzano ha archiviato, su richiesta della Procura, l’indagine a carico di Heiner Oberrauch, fondatore e presidente del Gruppo Oberalp nonché presidente di Assoimprenditori in merito alla vicenda relativa all’acquisto effettuato per conto della Asl altoatesina di presidi di protezione (mascherine e tute) anti Covid ai tempi dell’emergenza pandemica.
La ditta Oberalp, vista l’alta difficoltà di trovarle sul mercato, acquistò le mascherine in Cina per poi cederle all’azienda sanitaria; successivamente le stesse risultarono non a norma e non poterono essere utilizzate.
Scattò un’indagine della procura di Bolzano con varie ipotesi di reato: dalla turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, alla truffa in danno della pubblica amministrazione alla frode nelle pubbliche forniture.
Ora Heiner Oberrauch è stato completamente scagionato in quanto egli avrebbe solamente cercato di aiutare la sanità pubblica in un periodo d’emergenza, acquistando le mascherine su richiesta dell’Asl, che oltretutto non gli furono poi pagate in quanto risultate non a norma.
La Oberalp anticipò quindi 25 milioni di euro per l’acquisto: “Non siamo ancora riusciti a recuperare gran parte di quel denaro” ricorda Oberrauch, che esce definitivamente dall’inchiesta.
